Oggi viviamo più sui social network che nella vita reale. Il contatto umano è sostituito dai like di Facebook e anche la ricerca dell'anima gemella e il piacere del corteggiamento sono stati soppiantati da siti e chat di coppia in cui ci si può innamorare senza essersi mai sfiorati.
I giovani si nascondono dietro ad uno schermo piuttosto che sfidare la dura realtà.
Peppino (Boldi), un carabiniere milanese, e Ambrogio (Izzo), un aspirante cantante neomelodico, insieme alle amate mogli Bianca (Villa) e Celeste (Tabita), festeggiano il Natale nella stessa località turistica. È durante queste feste che le coppie scoprono che i rispettivi figli sono fidanzati con due coetanee, senza essersi mai visti, da amanti solo virtuali.
Peppino e Ambrogio, con l'appoggio delle rispettive mogli, decidono di porre fine a quest'anomalia e di partecipare a un evento organizzato dagli utenti del sito per incontri "Cupido 2.0" presso un famoso resort per far incontrare personalmente le due giovani coppie.
L’evento darà vita a improbabili e grotteschi scambi di coppia ed equivoci amorosi di cui saranno protagonisti anche la bella e disincanta fashion blogger Eva (Tatangelo) e Leo (Conticini) famoso web influencer.
Molti critici sono soliti storcere il naso di fronte ai cinepanettoni, considerati cinema di serie B da ogni punto di vista. Personalmente, essendo cresciuto con questo genere di film e apprezzandoli in larga parte, non mi sento di arruolarmi nel plotone di esecuzione di chi va contro sebbene siano molti i motivi per "sparare".
Preferisco, piuttosto spezzare un quarto di lancia nei confronti dell'ultima fatica del caro Massimo Boldi per aver almeno provato all'inizio a raccontare come si sia evoluto, cambiando in peggio, l'amore tra giovani all'epoca dei social network.
L'incipit di Un Natale al Sud, nella sua modestia artistica e drammaturgica, apre allo spettatore uno spiraglio su costumi e stile delle nuove generazioni.
C'era grande attesa per vedere all'opera Anna Tatangelo, all'esordio come attrice.
Ebbene, la cantante ciociara non sfigura nel complesso, fornendo una performance decorosa e garbata, dimostrando di essere un 'artista poliedrica e di personalità
Le altre due protagoniste femminili, Barbara Tabita e Debora Villa, sono delle valide e brillanti spalle del duo maschile Boldi – Izzo, più acclamato e atteso, dimostrando di avere talento e vis comica.
Per il resto è meglio tacere per non mancare di rispetto a nessuno del cast tecnico e artistico.
Un Natale al Sud non passerà sicuramente alla storia del cinema e magari sarebbe più opportuno non farlo neanche transitare per le sale, proponendolo direttamente in TV, ma abbiamo visto anche di molto peggio, ergo, chi se la sente di scagliare la prima pietra artistica?
Il biglietto d'acquistare per Un natale al Sud è: Neanche regalato (con riserva).
"Un natale al sud" è un film del 2016 diretto da Federico Marsicano, scritto da Gianluca Bomprezzi e Paolo Costella con Massimo Boldi, Biagio Izzo, Anna Tatangelo, Paolo Conticini, Barbara Tabita, Enzo Salvi, Debora Villa.