"La serie evento del 2016" è andata in onda ieri sera, su RAI Uno. Effettivamente era molto attesa, almeno da me.
L'argomento è facilmente deducibile dal titolo. La serie tratta della famiglia De' Medici che non ha bisogno di presentazioni (mi auguro!). In particolare abbiamo come protagonista non il celeberrimo Lorenzo, ma suo nonno Cosimo (Richard Madden). Questi si ritrova a dover rinunciare alle sue velleità artistiche per seguire le orme del padre, Giovanni (Dustin Hoffman), reggente della Signoria e capo della banca di famiglia, la più ricca del mondo di allora. Intrighi, scandali, sotterfugi, strategie politiche sono – o si promettono di essere – l'essenza della serie.
Oltre all'argomento molto interessante, a stuzzicare la curiosità era anche la presenza di Dustin Hoffman e Richard Madden (Game of Thrones). Aggiungiamoci poi la presentazione della serie come un prodotto degno di reggere il confronto con le grandi serie estere a cui ci siamo ormai abituate. La sfida che la RAI si propone è molto difficile. Produrre una serie di livello internazionale, appunto, basata sulla grande storia italiana.
Il risultato? Mi sento di promuoverlo, tutto sommato. Almeno per il momento. È indubbio che dopo solo due puntate è difficile e un pizzico affrettato dare un giudizio troppo severo per cui cerco di addolcirmi – e i primi piani illegali su Richard Madden aiutano parecchio!
Sono infatti da apprezzare la fotografia, le ambientazioni – la serie è stata girata tra Firenze, Siena, Montepulciano, Roma, Tivoli e altre città italiane – e i costumi. Per quanto riguarda i protagonisti, sono tutti bravi e si fa notare positivamente il perfetto mix tra attori italiani e non. Spiccano indubbiamente i protagonisti – c'è bisogno di dire qualcosa su Dustin Hoffman?! – ma anche quelli con un ruolo secondario o marginale si fanno valere. Tra gli attori nostrani possiamo citare su tutti Miriam Leone e Guido Caprino.
La nota stonata sta nell'età di alcuni: Cosimo (Madden) e la moglie (Annabel Scholey) sono molto giovani, ma hanno un figlio (Piero, interpretato da Alessandro Sperduti) che è pure sposato!
Se pur un po' lente, queste prime due puntate meritano la promozione e ci fanno sperare in grandi cose per le altre sei che compongono la serie.
E brava la RAI!
P.S. Solo io sono morta quando Richard Madden – che per me sarà sempre Robb – si è trovato per suocero Walder Frey? Assurdo!